Per verniciare efficacemente le lamiere in acciaio inossidabile, è fondamentale preparare adeguatamente la superficie e utilizzare materiali specifici, data la superficie non porosa e resistente alla corrosione dell'acciaio inossidabile. Di seguito è riportata una guida completa basata sulle pratiche del settore:
1. Preparazione della superficie (fase più critica)
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Sgrassaggio: rimuovere oli, sporco o residui utilizzando solventi come acetone, alcol isopropilico o detergenti specifici per metalli. Assicurarsi che la superficie sia completamente asciutta.
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Abrasione: irruvidire la superficie per migliorare l'adesione della vernice:
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Carteggiare meccanicamente con carta vetrata a grana 120-240 o utilizzare la sabbiatura (particolarmente efficace per grandi superfici). In questo modo si crea un "profilo" che consente alla vernice di aderire.
- Per finiture lucide/a specchio (ad esempio, 8K/12K), è essenziale un'abrasione aggressiva
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- Trattamento antiruggine: se è presente ruggine (ad esempio nelle saldature o nei graffi), rimuovere le scaglie libere con una spazzola metallica e applicare olio antiruggine o convertitori a base di acido fosforico per stabilizzare la superficie.
- Residui di pulizia: rimuovere la polvere o le particelle abrasive con un panno antiaderente o uno straccio umido.
2. Innesco
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Utilizzare un primer specifico per metalli:
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Primer automordenzanti: si legano chimicamente all'acciaio inossidabile (ad esempio, formulazioni epossidiche o ricche di zinco).
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Primer anticorrosivi: per ambienti esterni/difficili, prendere in considerazione primer con proprietà antiruggine (ad esempio, primer a base di olio di lino per una maggiore resistenza all'acqua).
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Applicare in strati sottili e uniformi. Lasciare asciugare completamente secondo le istruzioni del produttore (in genere da 1 a 24 ore).
3. Applicazione della vernice
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Tipi di vernice:
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Vernici spray (aerosol): ideali per una copertura uniforme su lamiere piane. Utilizzare vernici acriliche, poliuretaniche o smalti specifici per metallo. Agitare energicamente le bombolette per almeno 2 minuti prima dell'uso.
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Pennello/Rullo: utilizzare vernici per metalli ad alta adesione (ad esempio, alchidiche o epossidiche). Evitare strati spessi per evitare colature.
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Opzioni specializzate:
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Pittura all'olio di lino: eccellente per la resistenza all'esterno; richiede una mano di fondo a base di olio antiruggine.
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Verniciatura a polvere: finitura professionale indurita in forno per un'elevata durata (non adatta al fai da te).
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Tecnica:
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Tenere le bombolette spray a 20-30 cm di distanza.
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Applicare 2-3 strati sottili, attendendo 5-10 minuti tra uno strato e l'altro per evitare cedimenti.
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Mantenere una sovrapposizione costante (50%) per una copertura uniforme.
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4. Stagionatura e sigillatura
Lasciare asciugare completamente la vernice (in genere 24-72 ore) prima di maneggiarla.
Per le aree soggette a maggiore usura, applicare una finitura trasparente in poliuretano per migliorare la resistenza ai graffi e ai raggi UV.
Post-trattamento: rimuovere immediatamente gli spruzzi in eccesso con solventi come l'acquaragia.
5. Risoluzione dei problemi e manutenzione
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Problemi comuni:
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Desquamazione/vesciche: causate da una pulizia inadeguata o da un primer non applicato correttamente.
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Occhi di pesce: sono causati da contaminanti superficiali; pulire e carteggiare nuovamente le aree interessate.
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Scolorimento dovuto al calore: se la saldatura avviene dopo la verniciatura, utilizzare dissipatori di calore in rame/alluminio per ridurre al minimo i danni; lucidare i segni con pasta decapante.
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Manutenzione: riapplicare l'olio antiruggine o la vernice di ritocco ogni 5-10 anni sulle superfici esterne 3.
Alternative alla pittura
Galvanotecnica: deposita cromo, zinco o nichel per ottenere durezza/resistenza alla corrosione.
Spruzzatura termica: rivestimenti HVOF/plasma per un'estrema resistenza all'usura (uso industriale).
Finiture decorative: le lamiere in acciaio inossidabile precolorate (ad esempio, specchio dorato, spazzolato) eliminano la necessità di verniciatura.
Note di sicurezza
Lavorare in un'area ventilata; utilizzare respiratori per vernici spray.
Conservare le vernici a una temperatura inferiore a 45°C e smaltire correttamente gli stracci (i materiali imbevuti di olio di lino possono autoinfiammarsi).
Consiglio: per applicazioni critiche (ad esempio, automotive o architettura), testare prima il processo di preparazione/verniciatura su un piccolo pezzo di scarto. La mancata adesione sull'acciaio inossidabile è quasi sempre dovuta a una preparazione superficiale insufficiente!
Data di pubblicazione: 03-07-2025